Ag tech companies must consider the financial concerns of farmers

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Kristjan Hebert is a farmer in Canada and a member of the Global Farmer Network. He is an advisor with a Saskatchewan-based ag-tech accelerator and venture fund, where he gets to see the latest ideas and proposed solutions entrepreneurs are pitching to industry. In questo blog, Hebert shares the farmer’s view of important considerations as companies launch in the ag-tech space.

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Nomine vengono accettati per i candidati al 2022 la prossima Tavola Rotonda includerà una componente virtuale prima dell'incontro di persona. la prossima Tavola Rotonda includerà una componente virtuale prima dell'incontro di persona, la prossima Tavola Rotonda includerà una componente virtuale prima dell'incontro di persona 12-18, 2022, la prossima Tavola Rotonda includerà una componente virtuale prima dell'incontro di persona. Ulteriori informazioni sull'evento Qui.

Kristjan Hebert
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Kristjan Hebert

Fattorie Kristjan 28,000 acri nell'angolo sud-est del Saskatchewan, Canada, malto d'orzo in crescita, grano duro primaverile rosso, canola, segale autunnale, piselli gialli e avena. Tornò dall'università in 2008, determinato a far crescere l'azienda agricola di famiglia dal 2,000 acri che era mentre cresceva.
Kristjan ha usato i suoi interessi nella finanza (è un commercialista) e le persone per prendere le decisioni aziendali e riunire il team necessario per crescere. L'azienda contrae a termine le proprie colture e adegua in una certa misura la rotazione delle colture in base ai contratti di vendita a cui è possibile accedere.
L'azienda agricola utilizza il no-till sulla maggior parte dei suoi acri, con minima lavorazione sul resto. Le tecnologie includono fertilizzazione a tasso variabile e a 6-9 piano annuale di gestione dei nutrienti che include numerosi modi per applicare il fertilizzante. Questo offre una certa gestione del rischio in anni come questo quando i prezzi dei fertilizzanti sono alti.
Kristjan sta lavorando in collaborazione con suo fratello che alleva bestiame, per produrre insilato per il bestiame, quindi coltivare una coltura di copertura disponibile per il pascolo, a sua volta aggiungendo fertilizzante letame al terreno. Dal punto di vista ambientale, ritiene che sia importante far collaborare agricoltori e allevatori di bestiame.

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